L’autunno e l’inverno sono le stagioni perfette per indossare i profumi legnosi. Caratterizzati da fragranze intense, speziate e profonde, ma anche molto complesse e versatili, gli aromi legnosi sono apprezzati per la loro capacità di abbracciare caldamente chi li indossa.

Le loro note più intense sono quelle di fondo, ma anche le note di testa e di cuore regalano intensità e profondità alla fragranza e contribuiscono a definire una presenza distintiva e sofisticata ai profumi della fragranza legnosa.

Le fragranze legnose, anche chiamate boisé, vengono associate a sensazioni calde, ricche e terrose. Le loro caratteristiche olfattive, infatti, richiamano il profumo degli alberi pregiati che crescono sulle coste del Libano e del Medio-Oriente.

Per molto tempo le qualità degli aromi legnosi sono state tipicamente associate alle fragranze maschili, ma oggi vengono scelte anche dalle donne che amano i profumi che esprimono charme e decisione. La loro capacità di creare una connessione forte con gli elementi naturali, infatti, viene apprezzata da chiunque ami indossare quella tipica sensazione di calore che l’autunno sa donare.

Profumi legnosi: il fascino dei legni naturali

I profumi legnosi evocano immagini, colori, odori che solo una passeggiata rilassante nel bosco riesce a comunicare. Le note di fondo che compongono questa famiglia olfattiva, infatti, vengono create con fragranze ispirate ai boschi, e dunque agli alberi, ai legni, alle radici e alle resine.

Ma tra le note legnose più conosciute e utilizzate nelle composizioni olfattive, bisogna distinguere quelle dei legni caldi, dal sentore più confortevole come quello associato al sandalo e al patchouli, e le note legnose dei legni secchi, dal carattere più deciso, come quello conferito dal cedro e dal vetiver.

Per via della loro capacità di fissare le essenze sia tra loro che sulla pelle e di definire la persistenza del profumo, i legni sono presenti anche in altre fragranze appartenenti ad altre famiglie olfattive, pur non costituendone il cuore.

E ormai molti profumi femminili includono le note legnose nel fondo della loro composizione, abbinate a note fiorite o muschiate da cui nascono fragranze più sofisticate.

Di solito, infatti, le fragranze legnose vengono combinate con altre note olfattive agrumate, speziate, floreali e muschiate, per creare delle nuove fragranze ricche di sfumature odorose. Se si aggiungono note agrumate o aromatiche, ad esempio, al sentore boschivo tipico dei legnosi si dona un tocco di freschezza, mentre con le note orientali gli si avvolge una dolcezza tipica dei sentori di spezie e cuoio, per renderlo più frizzante con note marine o acquatiche.

Oltre agli aromi legnosi puri, dunque, si trovano i legnosi agrumati, molto più freschi grazie all’associazione degli agrumi, i legnosi aromatici, anche questi freschi per via della nota verde sprigionata dalle erbe aromatiche, i legnosi speziati, un mix di vivacità e contrasti, i legnosi orientali, avvolgenti e sensuali con note ambrate, e i legnosi marini, con note saline e acquatiche.

Quali sono i profumi legnosi?

Se le note legnose sono in grado di creare una connessione emotiva con l’ambiente naturale e vengono percepite come autentiche e organiche, è a causa della loro capacità di risultare terrose e robuste, di dare una sensazione calda e secca.

Dai profumi legnosi nascono fragranze mature, eleganti e raffinate, con una buona persistenza sulla pelle, ideali per chi vuole esprimere una personalità forte e sicura e lasciare con il proprio profumo una scia che lo contraddistingue.

Ma quali sono gli ingredienti naturali da cui derivano i profumi legnosi più amati?

Cedro

L’albero di cedro è originario del Medio Oriente e le sue specie più conosciute sono il cedro di Cipro, il cedro dell’Himalaya, il cedro del Libano, il cedro dell’Atlante, il cedro della Virginia e il cedro bianco. Il suo aroma è molto pulito, asciutto e fresco e spesso viene utilizzato nelle fragranze legnose perché conferisce una nota terrosa di fondo molto persistente.

Vetiver

Il vetiver è una radice di una pianta graminacea proveniente da Giava o Haiti, una specie di erba cespugliosa con un leggero aroma di fumo. Di solito viene utilizzata dopo averla essiccata, per poi distillarla con vapore acqueo. Infatti il suo odore caratteristico rimanda a quello del legno bagnato. È una delle note di fondo più comuni, proprio perché molto apprezzata e particolarmente duratura sulla pelle.

Patchouli

Il patchouli è una pianta erbacea tropicale originaria dell’India e della Malesia. Dopo essere stata essiccata e distillata, il profumo che emana richiama a note umide, muschiate e terrose, dal sentore caldo e leggermente dolce. Nelle fragranze legnose dona profondità e complessità.

Sandalo

Il legno di sandalo, di origine indiana, cresce anche in Australia e il più pregiato è quello di Mysore. Il suo profumo così dolce, caldo, quasi balsamico e ormai tipicamente orientale, con sentori di latte, lo rende molto versatile in associazione alle note floreali, da cui nasce un accordo morbido e avvolgente.

Pino

L’aroma fresco e resinato del pino ha reso questo albero una delle fragranze più popolari nei profumi da uomo. Con il suo sentore di conifere e di boschi di montagna, l’aroma legnoso del pino dona vivacità e vigore alle fragranze.